ARDS e ventilazione meccanica. Formazione continua per il Corso di Ventilazione Meccanica.

13 mag 2010

Seifu è un operaio, ha 37 anni ed uno smodato amore per l'alcol. E' malnutrito, con i suoi 172 cm di altezza per 55 kg di peso. L'ho conosciuto un anno fa, quando è stato ricoverato per un mese nella nostra Terapia Intensiva per una polmonite comunitaria da pneumococco.

L'ho rivisto l'altro ieri in Unità di Cure Subintensive. Era stato ricoverato 5 giorni prima per insufficienza respiratoria da polmonite comunitaria e trattato con ventilazione noninvasiva. Non è stata necessaria una fine valutazione clinica per capire che si rientrava nel tunnel: 50 di frequenza respiratoria durante NIV, dispnea, pH  7.24 con 70 mmHg di PaCO2. La PaO2 era 50 mmHg con FIO2 0.5 ed EPAP 10 cmH2O. Non ho avuto dubbi nel decidere il ricovero in Terapia Intensiva e l'intubazione tracheale. La radiografia del torace dopo 1  ora dal ricovero in Terapia Intensiva è mostrata nell'immagine.

La prima impostazione empirica del ventilatore è stata PCV 15 cmH2O, PEEP 15 cmH2O, frequenza respiratoria 20, I:E=1:1. Abbiamo ottenuto un volume corrente di 280 ml con una pressione di plateau di 24 cmH2O senza autoPEEP. La PaO2 era 104 mmHg con FIO2 1 e la PaCO2 67 mmHg con pH 7.27.

Tre domande:

  1. questa prima impostazione del ventilatore è stata razionale? Perchè?

  2. quali obiettivi dobbiamo avere durante questa fase di ventilazione di Seifu?

  3. come dobbiamo procedere per raggiungerli?


Nell'ultimo Corso di Ventilazione Meccanica abbiamo dedicato ampio spazio alla discussione di questi argomenti. Il caso che propongo fa parte integrante del programma di formazione continua che prosegue il Corso di Ventilazione Meccanica. Vorrei ricevere i commenti degli amici di ventilab.it ed in particolare dei partecipanti al Corso di Ventilazione Meccanica. E' un'occasione per consolidare le conoscenze acquisite o per recuperare le informazioni perse.

Prossimamente pubblicherò le mie risposte alle tre domande.

Un cordialissimo saluto a tutti. A presto.

6 commenti:

  1. 1. Direi di si. una peep per iniziare di 15, una pcv tale da ottenere un volume sufficente ma nei range, un plateau sotto i 30 e assenza di autopeep.
    2. Ossigenazione: PaO2 >55; Evitare il danno polmonare: Tv 4-6/kg peso magro, plateau 7,2-7.25.
    3. curva pressione volume per visualizzare i punti di flesso per valutare la giusta peep.
    Visti i dati, aumenterei un pò il tv (visto il peso potrebbe essere ok tra 270 e 400 ml) per favorire l'eliminazione della CO2 visto il plateau di 24. (sempre che non necessiti un aumento della peep). Avrei diminuito la FiO2.
    saluti a tutti!
    Francsco Berruto corso 22-23/4/2010

    RispondiElimina
  2. Grazie per il commento, Francesco. Ne aspetto ancora qualcun altro e poi darò una risposta a tutti insieme.

    RispondiElimina
  3. Il peso ideale di Seifu è circa 68 Kg...

    RispondiElimina
  4. Buongiorno a tutti, sono un neo-anestesista di Bergamo, lavoro in sala operatoria.
    Ho scoperto questo sito casualmente e ne sono rimasto entusiasta! Sto imparando veramente tantissime cose e sto praticamente leggendo tutti gli argomenti, tanto da arrivare a leggere post del 2010!!
    Volevo chiedere come è possibile in pressione controllata con PEEP 15 e PCV 15 ottenere un plateau di 24? Mi sfugge proprio....
    Grazie di tutto il lavoro che svolgete perchè è davvero interessantissimo!!

    Andrea

    RispondiElimina
  5. Grazie per il commento, Andrea.
    La risposta è piuttosto articolata per lo spazio che c'è nei commenti. Affornterò l'argomento nel prossimo post di ventilab.

    RispondiElimina
  6. Grazie a tutti per il vostro impegno...ci è di grandissima utilità nella pratica quotidiana!

    RispondiElimina