tag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post5303874505870337742..comments2024-03-18T19:10:15.639+01:00Comments on ventilab: La pressione resistiva: 3 implicazioni pratiche.Unknownnoreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post-29855073197467768582011-12-07T08:21:23.000+01:002011-12-07T08:21:23.000+01:00Caro Giuseppe,Come al solito le tue analisi sono e...Caro Giuseppe,<br>Come al solito le tue analisi sono esaustive e scientifiche , un piacere condividerle e studiarle!!<br><br>Volevo chiederti un chiarimento, tu hai preso in considerazione sempre la ventilazione volumetrica, dove esiste un pPlateau;<br>Nel caso di ventilazione PCV come si modifica il ragionamento, se non sbaglio per quanto da te descritto la volta scorsa, la pressione che io impongo dall'esterno e' anche la p di plateau, come valuto la presiione resistiva?<br><br>Grazie milledennisnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post-59846658811644623452011-12-07T12:16:10.000+01:002011-12-07T12:16:10.000+01:00Dennis, grazie per il commento.La pressione resist...Dennis, grazie per il commento.<br>La pressione resistiva esiste ogni volta che c'è flusso, sia in PCV che in VCV. La pressione resistiva dipende dal flusso: in PCV abbiamo un flusso decrescente e quindi la pressione resistiva si riduce durante l'insufflazione (in realtà è il flusso che si riduce perchè si riduce la pressione che può generare flusso, ma per adesso non complichiamoci la vita...). In PCV il flusso a fine inspirazione, nella maggior parte dei casi, è più o meno zero: anche la pressione resistiva sarà quasi nulla. <br>Per rispondere alla tua domanda: come valuto la pressione resistiva in PCV? Teniamo conto solo di che possiamo realmente valutare al letto del paziente con gli strumenti che il ventilatore ci offre. Possiamo valutare la pressione resistiva con una manovra di occlusione di fine inspirazione (differenza tra picco e plateau): ovviamente otterremo il valore della pressione resistiva al flusso che c'era a fine inspirazione. Se il flusso era 0, la pressione resistiva sarà anch'essa 0. Questo valore di pressione resistiva però non vale per tutti i diversi valori di flusso precedenti alla fine dell'inspirazione. Ogni istante ha un proprio flusso ed una propria pressione resistiva. <br>Per questo motivo si preferisce utilizzare il modello della VCV per parlare di pressione resistiva: abbiamo un flusso costante ed una pressione resistiva costante (ammesso che le resistenze rimangano costanti durante l'insufflazione...su questo potremmo discutere a lungo. Ma non essendo utile per capire come si misura la pressione resistiva, mi fermo qui).<br>Ciao, alla prossima.Giuseppe Natalininoreply@blogger.com