tag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post1274256150430612122..comments2024-03-18T19:10:15.639+01:00Comments on ventilab: Tracheotomia precoce: quando farla, come rimuoverlaUnknownnoreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post-23862728182245852182021-03-27T08:46:43.530+01:002021-03-27T08:46:43.530+01:00Grazie Vincenzo per aver aggiunto alla discussione...Grazie Vincenzo per aver aggiunto alla discussione la voce della tua esperienza.Giuseppe Natalinihttps://www.blogger.com/profile/09453385241431973897noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post-26398505558852680102021-03-27T08:45:21.529+01:002021-03-27T08:45:21.529+01:00Grazie per la domanda, Carlo.
Ritengo che la paral...Grazie per la domanda, Carlo.<br />Ritengo che la paralisi non abbia bisogno di sedazione profonda, ma solo di quella necessaria e sufficiente ad abolire lo stato di coscienza. E penso che questo sia un vantaggio della miorisoluzione rispetto alla sola sedazione per garantire fatta per garantire la ventilazione protettiva: meno sedativi si fanno ai pazienti, meglio è. <br />Nel periodo di paralisi, che di norma dura pochi giorni, preferisco utilizzare il propofol, che alla sospensione della paralisi consente di valutare rapidamente il paziente e verificare se ha le condizioni per procedere allo svezzamento oppure se andare alla tracheotomia.Giuseppe Natalinihttps://www.blogger.com/profile/09453385241431973897noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post-30299267647689490172021-03-27T08:38:55.924+01:002021-03-27T08:38:55.924+01:00Grazie per il commento Chiara. La tracheostomia è...Grazie per il commento Chiara. La tracheostomia è certamente scomoda in caso di necessità di pronazione, la quale però difficilte viene ripetuta dopo i primi giorni di ventilazione meccanica. Solo eccezionalmente la pronazione ha l'indicazione ad essere fatta più di 3-4 volte. Quando "funziona", dopo poche pronazioni non ve ne è più la necessità, quando "non funziona" si smette di farla perchè inefficace. Quindi non intralcia una tracheotomia fatta in media dopo una settimana.Giuseppe Natalinihttps://www.blogger.com/profile/09453385241431973897noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post-24003430304615889452021-03-09T10:54:59.758+01:002021-03-09T10:54:59.758+01:00Condivido fino all’ultima virgola posta da Natalin...Condivido fino all’ultima virgola posta da Natalini che come tutti quelli che sanno perchè fanno e fanno perchè studiano riesce a suggerirci “comportamenti utili ed intelligenti” per la cura dei nostri pazienti. Non c’è verità - storica, scientifica, clinica - fuori contesto, ed è questo, ovvero il contesto, a dettare il timing della tracheotomia che non serve “a ridurre lo spazio morto”, ma a semplificare la gestione del paziente critico. La tracheotomia sta al tubo come il cambio automatico sta al quello manuale. Questo è quello che penso dopo 25 anni di tracheotomie. <br />VincenzoAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/06217601685551481078noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post-53664351178356992372021-03-09T08:39:24.524+01:002021-03-09T08:39:24.524+01:00Salve, complimenti ancora per l'interessante p...Salve, complimenti ancora per l'interessante post e l'alto tenore scientifico del blog.<br />Riguardo la sedazione iniziale , non sarebbe conveniente tentare una sedazione più profonda con aggiunta di benzodiazepine e oppiacei (questa la prassi nella mia clinica), prima di procedere alla miorisoluzione prolungata (4 giorni) con aumentato rischio di atrofia diaframmatica?<br />grazie, buona giornata<br />CarloAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/13944724393309135713noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post-15433436193983253852021-03-08T18:58:40.982+01:002021-03-08T18:58:40.982+01:00Grazie davvero per l'ennesima condivisione del...Grazie davvero per l'ennesima condivisione della vostra esperienza.<br />Una domanda: tracheostomia precoce...quindi curarizzazione e cicli di prono-supinazione per la vostra casistica per periodi iniziali e brevissimi? Un caro salutoChiara Santuccihttps://www.blogger.com/profile/15509795527358267688noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post-26155090239443985202021-03-07T18:07:09.784+01:002021-03-07T18:07:09.784+01:00Ciao Francesco, grazie per il commento.
- La manov...Ciao Francesco, grazie per il commento.<br />- La manovra in mani esperte non ha rischi significativi nei pazienti ipossiemici: Sottolineo che in questi casi è fondamentale un operatore padrone della tecnica ed un altrettanto abile broncoscopista: la ventilazione non è mai interrotta e la procedura termina in pochi minuti.<br />- Se il paziente è sottoposto a cicli di pronazione, in effetti è preferibile rimandare la tracheotomia a quando questi non serviranno più. Se poi la pronazione dovesse divenire opportuna dopo la tracheotomia, è sempre possibile eseguirla, seppur in maniera meno agevole e con qualche attenzione in più (ad esempio un piccolo spessore sotto il torace per sollevare il collo dal piano del letto e nonfare decubitare la cannula tracheostomica.<br />- Il paziente non svezzabile con il tubo, può essere facilitato con la tracheotomia, che riduce spazio morto e carico resistivo, e consente agevolmente di passare dal respiro spontaneo alla ventilazione meccanica.<br />- Non mi aspetto un impatto della tracheotomia sullo scambio gassoso. Inizio il weaning quando il paziente ha "la stoffa" per fare dei periodi di respiro spontaneo.<br />Un caro saluto!Giuseppe Natalinihttps://www.blogger.com/profile/09453385241431973897noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2917596641033471153.post-20428820560973846612021-03-01T13:27:01.958+01:002021-03-01T13:27:01.958+01:00grazie Giuseppe per le tue condivisioni sempre cos...grazie Giuseppe per le tue condivisioni sempre così interessanti,<br />per quanto riguarda le condizioni al momento dell'esecuzione della trachoeostomia, mi viene da pensare che una situazione di grave ipossia possa presentare i seguenti problemi: <br />- rischio della manovra <br />- complicazione meccanica nel caso sia poi necessario a procedere a pronazione per ulteriore peggioramento del quadro respiratorio.<br />E questo potrebbe avere un'influenza sulla tempistica. Inoltre un paziente non svezzabile con il tubo (bassa complicance) dovrebbe non esserlo anche con la cannula tracheostomica.<br />Cosa ne pensate?, attendete che comunque ci sia un certo miglioramento degli scambi? Attendete di essere "meccanicalmente" prossimi all'inizio dello svezzamento?<br />grazie e un caro saluto!<br />FrancescoFrancesco Berrutonoreply@blogger.com